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Il mio diploma nel ramo della tecnica della costruzione

Il presupposto è un attestato federale di capacità AFC.

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Affa­mato d’istru­zione e abile

I frutti della dedi­zione e del lavoro

Amir Mohammad Attaii non ha svolto alcun preti­ro­cinio nel senso usuale del termine. Tanto più degno di nota è il risul­tato otte­nuto dal rifu­giato afghano: dopo aver comple­tato la sua forma­zione CFP e AFC presso l’azienda E. Delé­derray Toitures SA, Losanna, membro di suis­setec, nel 2021 ha vinto la meda­glia di bronzo ai campio­nati sviz­zeri. Ma lasciamo che sia lui stesso a raccon­tar­celo.

Mi chiamo Amir

Ho 25 anni e provengo dall’Af­gha­ni­stan. Dopo un viaggio lungo e peri­co­loso, nel 2015 sono arri­vato in Sviz­zera. Ho portato a termine il periodo scola­stico nel mio paese d’ori­gine. All’i­nizio ho lavo­rato in un’a­zienda della Sviz­zera fran­cese che fabbrica elementi di venti­la­zione, presso la quale ho anche iniziato una forma­zione CFP, ma non ero felice e mi sentivo soprat­tutto sfrut­tato. Mi sono rivolto a Jean-Pierre Chri­sten, un ecce­zio­nale docente del corso inte­ra­zien­dale. Mi ha inse­gnato moltis­simo e mi ha aiutato a trovare una buona azienda forma­trice. Si trat­tava della E. Delé­derray Toitures SA, dove final­mente ho rice­vuto una forma­zione e ho potuto svilup­pare appieno il mio poten­ziale. Inizial­mente ho conse­guito il diploma CFP e in seguito ho intra­preso il tiro­cinio di latto­niere, che ho portato a termine nel 2021 con il diploma AFC.

Amir Mohammad Attaii

Presso la Delé­derray ho trovato un capo esem­plare. André Hagen mi ha soste­nuto e mi ha dato i mezzi per supe­rare la proce­dura di quali­fi­ca­zione. La maggiore diffi­coltà durante il tiro­cinio è stata la lingua fran­cese. Ho dovuto prima appren­derne anche la scrit­tura. A casa scrivo in persiano, da destra a sini­stra. Sono proprio felice che il signor Hagen mi abbia consen­tito di pren­dere lezioni supple­men­tari di fran­cese.

Sono una persona crea­tiva e con talento arti­gia­nale. La profes­sione di latto­niere mi calza perfet­ta­mente! Ciò che mi è piaciuto più di tutto sono le possi­bi­lità crea­tive e il fatto che si possa fare tutto da soli. È una forma­zione eccel­lente, diffi­cil­mente si trova qual­cosa di para­go­na­bile in altre profes­sioni. Durante il tiro­cinio mi sono state inse­gnate molte cose che possono essere utiliz­zate in altre atti­vità. Così, ad esempio, ho impa­rato parec­chio sulla fisica edile.

Sono una persona crea­tiva e con talento arti­gia­nale. La profes­sione di latto­niere mi calza perfet­ta­mente!»

Amir Mohammad Attaii

Per me, la meda­glia di bronzo otte­nuta ai campio­nati sviz­zeri dello scorso anno, è soprat­tutto sino­nimo di successo dopo un lungo percorso e parecchi sacri­fici che ho dovuto fare. Ma anche per l’im­pegno perso­nale e il duro lavoro sin dal giorno, in cui lasciato il mio paese da solo. Ho dovuto lottare per molte cose nella mia vita finora, e ora mi vedo così ricca­mente ricom­pen­sato alla fine, nono­stante tutte le diffi­coltà. Per il mio futuro, mi auguro di miglio­rare ulte­rior­mente come latto­niere e di poter frequen­tare la forma­zione continua di capo latto­niere. A tale scopo, però, il mio fran­cese ancora non basta, per cui devo prima miglio­rarlo.